Per cartoncini pregiati si intende, di solito, parlare di cartoncini di grammatura/metro quadro diversa dalle comuni carte stampabili e la cui trama può essere lavorata (goffrata) con effetti particolari, dal “martellato”(superficie non piatta ma, appunto, come se con un microscopico martellino ci fossimo divertiti a percuotere tutta l’estensione del foglio) al “rigato” (righe più o meno fitte, più o meno larghe) che danno un effetto tessuto; a particolari lavorazioni a rilievo o impasti colorati e non bianchi.
Non sono supporti adatti alla riproduzione di fotografie perché la particolare lavorazione altera i colori e la definizione delle immagini ma si possono ottenere effetti “emozionanti” con l’utilizzo di soluzioni grafiche artistiche e nella produzione di astucci per prodotti cosmetici, sanitari, piccola oggettistica, confezioni personalizzate per negozi o rivenditori.
I nomi di questi cartoncini variano da cartiera a cartiera ma molti sono talmente somiglianti da essere indistinguibili per un profano.
I prezzi sono variabili ma alti, perciò sono da utilizzare per stampati o imballaggi di prodotti di pregio, che giustificano l’utilizzo di consulenza grafico/stilistica e l’investimento sull’immagine.
Alcuni cartoncini a imitazione di tela si prestano molto bene a rivestire le copertine cartonate di cataloghi (artistici e/o museali), tomi di una certa importanza e si possono stampare anche con altre tecniche tipografiche, a caldo o a secco. L’effetto visivo è sempre gratificante, importante e sottolinea la grande importanza del contenuto.
Nel sito MDM si possono consultare immagini in proposito.
Ufficio Tecnico
Paolo Taviani