In uno stampato la fase finale è la rilegatura, ultimo processo produttivo che subisce uno stampato prima della consegna al committente, per questo di fondamentale importanza per la buona riuscita del prodotto, poiché non serve solo a unire le pagine stampate ma da forma allo stampato finito ,ne garantisce la durevolezza e facilita la fruibilità del lettore.
Diverse sono le tipologie di rilegatura e le più comuni sono:
IL PUNTO METALLICO (o punto sella) è il tipo di rilegatura più semplice ed economico, adatto a pubblicazioni di poche segnature (termine che deriva dal passato e, fino alla metà del XX secolo, con segnatura si intendeva l’abitudine specifica di segnare con un numero o lettera i vari gruppi di pagine stampate e da rilegare.)fermate con due graffette sulla piegatura.
BROSSURA FRESATA (detta anche GRECATA per la particolare forma dei fori di fresatura)è un tipo di rilegatura adatto a pubblicazioni formato da più segnature rispetto a quelle del punto metallico.
Questo tipo di legatura si realizza incollando il blocco libro precedentemente fresato e la copertina. E’ un tipo di confezione adatto prevalentemente ai volumi scolastici o riviste patinate con un dorso di spessore pari o superiore ai 2 mm.
BROSSURA CUCITA A FILO REFE è un metodo di rilegatura più resistente rispetto a quelle sopra descritte. Le segnature vengono cucite al centro con un filo di cotone, canapa o materiale sintetico.
Una volta realizzato il blocco cucito si passa all’incollaggio della copertina, ovviamente qui il blocco libro non viene fresato.
Quelli sopra descritti sono i tre tipi di rilegatura più diffusi nel mondo della stampa e dell’editoria.
Essendo il terminale di produzione sono le lavorazioni che determinano principalmente la buona riuscita dello stampato finale.
Una segnatura piegata male o sporca o cucita malamente fanno si che un lavoro stampato alla perfezione sia comunque rifiutato dal committente.
Grafiche MDM
Ufficio Commerciale