Carta patinata e carta uso mano
Al giorno d’oggi possiamo trovare sul mercato i più svariati tipi di carta, ognuno dei quali con le proprie caratteristiche ed il proprio modo di impiego, con diverse grammature, superfici e toni di colore, ma le più usate sono le carte patinate ed uso mano.
La carta patinata è quella con il maggior utilizzo, quella che tutti noi tocchiamo quando sfogliamo una rivista o un catalogo. Può essere opaca o lucida, ed è piacevole al tatto in quanto ha un aspetto liscio e vellutato.
La versione lucida dona ulteriore brillantezza ai colori e ai riflessi delle immagini, mentre opaca risulta più naturale ed indicata per prodotti da leggere e consultare più attentamente.
Essa si ottiene spalmando su tutta la sua superficie una patina formata da un insieme chimico di pigmenti e leganti. In questo modo i colori stampati risaltano maggiormente.
Proprio per questo la carta patinata viene utilizzata per lavori dove è richiesta la migliore resa cromatica, in presenza di immagini a colori, per esempio nel caso di libri fotografici. La carta patinata è molto usata anche per depliant, brochure e volantini.
La carta uso mano (o naturale) invece presenta una superficie meno liscia rispetto alla carta patinata, in quanto non viene trattata chimicamente.
Viene usata spesso per la stampa di libri e quaderni con prevalenza di testo e su di essa risulta facile la scrittura.
Al contrario della carta patinata, la uso mano assorbe di più l’inchiostro, rendendo il risultato finale meno brillante.
Gabriele Valbonetti
Ufficio Tecnico