La carta chimica
La carta chimica, detta anche autocopiante o autoricalcante, è una particolare carta che permette la riproduzione di copie senza ricorrere alla carta carbone (ormai in disuso), semplicemente scrivendo (a mano o con stampanti idonee) sul primo foglio.
E’ usata nell’ambiente industriale e commerciale per la realizzazione di diversi stampati (fatture, documenti di trasporto, commissioni, bollette, ricevute, ecc…), anche se con l’avvento delle stampanti laser, il suo utilizzo è in forte diminuzione.
Ci sono 3 tipi di carta chimica, che combinati fra loro compongono un fascicolo:
primo foglio (CB), che è in grado di trasmettere al foglio sottostante;
fogli intermedi (CFB), che ricevono dal primo foglio e trasmettono ai fogli successivi;
ultimo foglio (CF), che riceve solamente.
Esiste in vari colori e grammature, e può essere allestita in fascicoli, blocchi e modulo in continuo.
Ufficio Tecnico
Gabriele Valbonetti